Personaggi dell'Argentina
Carlo Della Penna
(Vasto 1879 - Buenos Aires 1971)
 
Buenos Aires:
l’ex Cartiera di Carlo Della Penna
ha chiuso, nel 2011, definitivamente i battenti
Mette tanta tristezza vedere questa fabbrica chiusa con in alto lo stemma di Vasto in una trafficata via di Buenos Aires.
E’ l’ex Cartiera del vastese  
Carlo Della Penna che alcuni mesi  fa ha definitivamente chiuso
i battenti.
A segnalarlo è Peppino Armeno che vive da
oltre 40 anni in Argentina. “Mette tanta malinconia vedere la fabbrica chiusa – dice
- e  pensare che generazioni di Vastesi
hanno lavorato in questi locali.
Don Carlo aiutava tutti: io l´ho conosciuto
nel 1971 quando sono arrivato in Argentina,
lui mi ha invitato ed ha organizzato una
cena per me solo per il fatto che ero
Vastese. Poi dopo pochi mesi è morto
”.
Da quel momento la Cartiera ha subito
diverse vicissitudini: alla presidenza

riferisce Peppino – fu nominato Eduardo Desiata, fino al 1978. Poi subentrò il grande gruppo argentino Massuh, che in quel
momento aveva azioni della Carlo Della
Penna SA comprate anni prima. Ed iniziò
un lento declino dovuto a cause esterne
ed interne all’azienda stessa. A quel punto intervenne lo stato argentino che rilevò l’azienda ma non riuscendo a risanarla,
un anno fa  la chiuse
.
Qui, a parte gli edifici della fabbrica – dice Peppino Armeno - c´è anche una scuola
nel quartiere della Boca che Carlo
Della Penna ha donato al municipio di
Buenos Aires e che funziona.
Poi ci sono tutte le altre donazioni fatte a
Vasto
” . “Penso che in questi giorni di crisi
in Italia sarebbe importante far conoscere
un Vastese che senza essere molto istruito
però con una forza di volontà incredibile,
Buenos Aires: lo stemma di Vasto in cima alla facciata
principale dell'ex stabilimento di Carlo Della Penna
Giuseppe Armeno da 40 anni a Buenos Aires
aveva costruito un impero e dato lavoro a moltissimi vastesi emigrati in Argentina.
Penso che don Carlos Della Penna merita un grande omaggio da parte di Vasto e dei Vastesi
”.
Giuseppe Armeno.
stralcio da art., a firma Lino Spadaccini, apparso su "www.noivastesi.blogspot.com" del 14 gen. 2012