Chiese di Vasto: |
Ex Chiesa di San Pietro |
Don Romeo Rucci | Frana: Cenni e Foto | Le Cause |
I Rimedi | Frana in Poesia | chiesa di S. Antonio da Padova |
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Frana del 1956 |
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San
Pietro,
nel centro storico, di cui rimangono solo i resti (parte inferiore della
facciata), a seguito della
frana del 1956,
si trova nella piazzetta omonima che prima della
frana, si collegava alla strada che dava verso il mare, comunemente chiamata «Via delle Lame», dizione non tanto originata da gesta guerresche quanto da un prestito longobardo significante «piscina». Questa chiesa era la più cara ai vastesi. Dell'antichissima facciata rimane solo la parte inferiore, entro cui è incastonato il bel portale romanico di poco posteriore a quello della Cattedrale (1200 circa), ben rifinito negli intagli delle strombature; nella lunetta si ammira un bell'esempio di Cristo Infante, e, al di sotto della minuscola scultura, un espressivo e delicato bassorilievo raffigurante la Deposizione di Gesù avente una corona regale e non quella consueta di spine, esempio rarissimo. L'interno della chiesa, originariamente, era anch'esso romanico; più tardi fu malamente restaurato, sicché le primitive colonne ottagonali furono ricoperte da gabbie di stucco che ne sminuivano la semplice e nuda bellezza. Una lapide ivi rinvenuta lascia chiaramente intuire come l'edificio romanico sia sorto sui resti di un tempio dedicato in precedenza a Cerere. Cenni Storici La tradizione narra che la Chiesa è stata fondata, nel 900, sui resti della struttura del tempio della dea Cerere, in stile romanico. Le prime notizie documentate sono medievali. Nel 1015 viene ceduta dal Conte Trasmondo di Chieti, per redenzione dei suoi peccati, ai benedettini di S. Giovanni in Venere che vi impiantano un convento. I benedettini rimangono fino al 1410; da allora la custodia e l'amministrazione, con giurisdizione parrocchiale, sono affidate ad un capitolo di preti che vi eleggono il prevosto. Nel 1690 il Cardinale Altieri dona alla Chiesa una reliquia della Santa Croce, ancor'oggi custodita in artistici ostensori di argento cesellato e venerata dal popolo vastese. Nel 1739 diviene Collegiata insigne e nel 1754, su progetto dell'architetto Clerici, nelle tre navate vengono alterate le originarie linee architettoniche romaniche con rivestimenti e decorazioni a stucco, in stile ionico. A causa delle continue liti tra le due Collegiate Vastesi, nel 1808, Giuseppe Bonaparte le sopprime ambedue unificandole in un unico Capitolo ed un' unica Parrocchia, quella di S. Giuseppe. Nel 1915 viene di nuovo eretta in Parrocchia, ma bisogna attendere il 1922 perché Don Romeo Rucci, nuovo parroco, ne prenda possesso. Demolita, per la frana, nel 1960, rimane della chiesa solo il portale, del secolo XII, il più bel monumento d'arte in stile romanico nel vastese. La lunetta reca due sculture: Madonna con Bambino e la Deposizione: il Cristo ha la corona del Re. |
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Nel
1777 Papa Pio VI concede indulgenza plenaria in forma di
Giubileo
nella 3a domenica di gennaio, privilegio che viene
tuttora lucrato nella vicina Chiesa di Sant'Antonio da Padova, nuova
sede parrocchiale dopo la frana del 1956 e l'abbattimento della struttura
secolare nel 1960. |
Il
portale di San Pietro accomunato alle prime esperienze dello
scopritore del codice matematico degli inca e degli
antichi egizi, Prof. N. De Pasquale da Gamberale Ch.
Svelato
da un Italiano, ingegnere, abruzzese il codice matematico degli inca
e degli antichi egizi. |
L'incredibile
soluzione all'enigma della matematica Inca è stata, a sorpresa,
offerta dal professor Nicolino De Pasquale da Gamberale. |
stralcio
dall' articolo di Francesco Garufi: Nuove scoperte - Svelato da
un italiano il codice matematico degli antichi - pubblicato dal
mensile Hera - n. 51 - Marzo 2004 - Redazione di Hera Magazine - Fonte
Nuova (Roma) - Tel./Fax 0774.308862 - www.heramagazine.net - e-mail:heramagazine@heramagazine.net |
Giuseppe Franco Pollutri, “San Pietro, antico portale” - 2015 |
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Formella in bassorilievo, in terracotta patinata con verderame - cm. 27x37 | ||||
C'era
una volta la chiesa di San Pietro..... |
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C'era una volta la chiesa di San Pietro in uno dei luoghi più
belli e
caratteristici di Vasto. Le foto (scattate dopo che tutti gli arredi erano stati trasferiti), fermano l'immagine dell'interno, prima che venisse definitivamente abbattuta nel 1960, e ci ricordano di come fosse maestosa la chiesa. |
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Fonte:
Archivio G. Ferrara - Vasto, 13 febbraio 2015 |
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Interno
della Chiesa di San Pietro durante una funzione religiosa
Fonte:
Ida Candeloro - Vasto, novembre 2015 |
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